"Grazie dei Fiori" nasce dall'approfondimento di uno studio per decori su ceramica, per liberarsi ben presto dai vincoli della dimensione "piastrella" e continuare una più profonda ricerca espressiva. Nascono così i primi lavori "senza limite", dove il senso poetico del movimento viene contrapposto alla staticità della linea. I vasi di fiori, apparentemente immobili e delineati da semplici linee, assumono forza e movimento, quasi paragonabili ad un corpo femminile.
Dimensione delle opere: 24 X 30 Tecnica: acquarello